Chi siamo

Il Mondo e la Vita sono continua fonte di meraviglia, crescita culturale ed estetica. Basta solo troviamo la voglia di appassionarci agli aspetti piacevoli che il quotidiano può offrirci, e se come conseguenza naturale desideriamo svilupparli ed ampliarli.

Condivido uno dei pensieri più cari a Brunello Cucinelli, a sua volta mutuato da Adriano Imperatore: “Mi sento responsabile della bellezza del Mondo”.

Certamente ognuno di noi ha una determinata fascia dimensionale d’influenza, ed in base a quella deve agire. Spesso si può, provare ad ampliarla, ma sarebbe sufficiente se il “Cultiver nostre jardin” caro a Candido di Voltaire si applicasse con diligenza in ogni dove.

Senza voler tediare nessuno con polpettoni filosofici, desidero solo riaffermare che la ricerca del Bello come maniera estetica e spirituale non fa che ingentilirci ed aprire la mente a nobili scopi e rapporti.

Un progetto con radici lontane, ma molto attuale

Da quando mi sono avvicinato alla Tipografia, ormai oltre due anni fa, sono entrato in contatto con persone di straordinaria umanità, cultura e sapere. Quest’ultimo però si era cristallizzato nel tempo, dovuto al “progresso” nelle tecniche di stampa degli ultimi trent’anni.

Il chiedere loro nozioni, consigli, e magari recuperare strumenti ed attrezzature tipografiche in oblìo, le quali rischiavano il più delle volte un’ingiusta fine in fonderia o in stazione ecologica, li ha fatti riammantare di un’aura nuova.

Hanno rivissuto con emozione il passato, che sembrava destinato a estinguersi senza che qualcuno raccogliesse il testimone di un’Arte che risale in realtà ad oltre 500 anni fa.

Gutenberg aveva migliorato la produzione di testi con i caratteri mobili al posto della scrittura amanuense e delle xilografie per illustrare i libri. Queste ultime erano di costosa e faticosa produzione.

Oggi posso definirmi in continuo apprendistato (non so che qualche rudimento, in fondo) sebbene i lavori che realizzo mi gratifichino.

E’ una sorta di sacro fuoco che, unendo un’Arte antica all’altra di poco più tarda della Torrefazione, mi permette di vivere e condividere un Unicum potentissimo per valorizzare a vicenda i Mestieri. Il tutto creando qualcosa di nuovo.

La ricerca continua: se avete caratteri mobili e/o macchine tipografiche di piccole dimensioni, di cui volete liberarvi, prima contattatemi. Potrebbero essere tasselli che mancano alla mia dotazione. Nel caso, torneranno ad essere utili, gratificandovi al contempo dell’averli devoluti ad una nobile causa: il Bello non deve tramontare mai.

Grazie

Alberto Trabatti